Aldo Foli

Aldo Foli

ALDO FOLI

(F. 1928)

 

Era nato a Brescia il 7 luglio 1909. Dopo il Liceo Scientifico, entrò nell'ambito Collegio Borromeo di Pavia. Ivi si laureò in Medicina e Chirurgia col massimo dei voti.

Per motivi familiari dovette rinunciare a proseguire studi universitari, dedicandosi invece al lavoro in ospedale ed alla libera professione che esercitò particolarmente presso la Casa di cura «Poliambulanza» ove acquistò fiducia ed affetto continuativi.

Durante la guerra, quale Sottotenente medico, partecipò alle operazioni militari svoltesi in Africa settentrionale, col 65° Reggimento Fanteria motorizzato, meritandosi «sul campo» una Medaglia d'Argento al Valor Militare con la seguente motivazione: «Durante un attacco notturno da parte di reparti d'assalto infiltratisi nello schieramento del battaglione, avuto distrutto gran parte del materiale sanitario, organizzava prontamente un posto di medicazione all'interno del caposaldo, in un punto avanzato e scoperto. Nell'assolvimento del suo dovere, investito da presso, contrattaccava decisamente coi fanti, con lancio di bombe a mano, stroncando l'iniziativa nemica. Sotto intenso fuoco di artiglieria e bombardamenti aerei successivamente ripetuti, dimostrava, in sei ore di lotta, nella esplicazione ininterrotta della propria missione, il cosciente coraggio, l'incrollabile fede ed il profondo sprezzo del pericolo della sua forte tempra di soldato. A.S. 4 settembre 1942».

Ritornato alla vita civile, riprese il suo lavoro nel Reparto Infettivi dell'Ospedale Civile di Brescia, divenendo «aiuto di ruolo». Là particolarmente emerse la sua complessa singolarità di uomo e di medico che amava e difendeva la vita. In quelle sale di dolore, Egli sapeva infondere la speranza ai suoi pazienti.

Il Dottor Aldo Foli morì il 24 aprile 1972. Ancora oggi, fiori gentili, posti da sconosciuti, dimostrano la riconoscenza imperitura di tante persone da lui curate.

(Da memorie di parenti e conoscenti, nonché da documento militare).