Autovalutazione d’Istituto RAV

Il Rapporto di Autovalutazione

Secondo quanto previsto dal DPR n. 80 del 2013, nel corso del 2015, tutti gli istituti scolastici hanno elaborato il Rapporto di Autovalutazione (il cui acronimo è RAV). In ogni scuola, il Nucleo Interno di Valutazione, coordinato dal Dirigente Scolastico, ha compiuto un’attenta valutazione delle attività didattiche e un esame degli aspetti organizzativi del proprio istituto, sulla base di un format predisposto dal Ministero.

In particolare, alle istituzioni scolastiche è stato chiesto di rispondere ad una serie di “domande guida”, con l’obiettivo di individuare “opportunità e vincoli” e di definire i “punti di forza e di debolezza” del proprio operato. L’autovalutazione così compiuta ha permesso di individuare le priorità di sviluppo e i traguardi verso cui orientare, nei prossimi anni, l’azione di ciascuna scuola, chiamata ad elaborare, a questo fine, un Piano di Miglioramento.

Il RAV, elaborato dal Nucleo interno di Valutazione del Liceo Calini e condiviso con il collegio dei docenti, ha confermato quanto già percepito e indicato da altre analisi:

il nostro istituto offre una preparazione di alto livello, provata in larga misura dai risultati a distanza riferiti agli esiti degli ex alunni in tutti i percorsi universitari.

Tale caratteristica va mantenuta e consolidata, dedicando risorse specifiche al riconoscimento delle eccellenze. Sono stati individuati margini di miglioramento relativamente ai temi del recupero delle difficoltà, dell’inclusione e della risposta data ai bisogni educativi speciali.

 

Clicca sull’immagine per visualizzare il RAV pubblicato su Scuola in chiaro

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Priorità, traguardi e obiettivi

Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del M.I.U.R. Si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.

Si riprendono qui in forma sintetica, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: priorità e traguardi di lungo periodo, obiettivi di processo di breve periodo.

Le priorità ed i traguardi che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:

  • riduzione del tasso dei trasferimenti in uscita e/o degli abbandoni (ridurre nel triennio del 10%);
  • miglioramento dei risultati nella prove di italiano (avvicinamento, nel primo anno, alle medie regionali; nel secondo e terzo, incremento simile alle prove positive in matematica dell’istituto).

Le priorità indicate nascono dalla consapevolezza che il Liceo “Calini” offre una preparazione di alto livello, provata in larga misura dai risultati a distanza riferiti agli esiti nei percorsi universitari. Tale caratteristica va mantenuta e consolidata, dedicando risorse specifiche al riconoscimento delle eccellenze. Vi sono significativi  margini di miglioramento relativamente al tema del recupero delle difficoltà, dell’inclusione e della risposta data ai bisogni educativi speciali. Il processo di miglioramento che si avvia con il Sistema Nazionale di Valutazione deve condurre la scuola a introdurre una dimensione di valutazione dell’istituto che affianchi  sempre più al tradizionale approccio qualitativo-percettivo del proprio operato un approccio anche quantitativo, nel quale gli obiettivi prefissati possono essere valutati attraverso indicatori e descrittori oggettivi e misurabili.

Piano di Miglioramento