Oreste Vaglia

Oreste Vaglia

ORESTE VAGLIA

(F. 1932)

 

Era nato a Nozza di Vestone, il 29 marzo 1912. Superato il Liceo Scientifico, si iscrisse al Politecnico di Milano.

Frequentava il quarto corso, quando si arruolò volontario, con altri venticinque studenti bresciani, nel Battaglione «Curtatone e Montanara», composto da universitari che si riallacciavano agli eroici ragazzi del 1848. A quanti gli chiedevano perché si era arruolato volontario, rispondeva: «Se vanno gli operai, dobbiamo andare anche noi».

Il Battaglione, inquadrato nella Divisione «Tevere», fu addestrato a Tivoli, poi a Maddaloni, passato in rivista dal Re e dal Principe di Piemonte, quindi imbarcato sul «Sannio» il 13 dicembre 1935, per Mogadiscio. Partecipò alle operazioni di guerra a Bullaleh, Dagabur, Giggiga, Harar, Dire Daua. Alla fine fu reimbarcato sul «Principessa Giovanna», accolto con entusiasmo a Roma. L'8 luglio 1936, gli amici studenti, accolsero i loro valorosi compagni alla Stazione di Brescia e li portarono fuori in trionfo.

Licenziato dal Reparto, continuò il servizio militare a Brescia, presso il 77° Reggimento Fanteria «Lupi di Toscana» col grado di Sottotenente. Ripresi gli studi, si laureò in Ingegneria industriale meccanica, nel 1938. Un primo impiego egli ebbe presso lo Stabilimento Sant'Eustacchio di Brescia, prima negli uffici di calcolazione, progettazione e preventivazione di grosse macchine utensili e poi nelle officine.

Nel 1941, a sua domanda, venne assunto nello Stabilimento OM ove rimase fino al collocamento in pensione, nel 1976. Durante questo periodo fu alla Fiat Lingotto e Mirafiori, poi alla Fiat OM di Brescia, con incarichi vari di dirigenza.

Dal Prof. Angelo Ferretti Torricelli ricevette la passione per l'astronomia che studiò diligentemente fino a costruire una meridiana sulla casa di uno dei fratelli. Anche la pittura e la poesia furono suoi hobby durante gli anni della pensione.

Morì a Brescia, il 3 febbraio 1982.

(Da memorie di familiari ed amici).