Pierluigi Buizza

Pierluigi Buizza

PIERLUIGI BUIZZA

(F. 1933)

 

Nacque a Brescia il 9 agosto 1914. Il padre, Angelo, pure Ingegnere, fu persona molto attiva; politicamente impegnato, ricoprì varie cariche e fu Senatore della Repubblica, Sottosegretario ai Lavori Pubblici. La madre, Rina Noventa, di famiglia di professionisti, fu pure molto attiva nell'Azione Cattolica. Pierluigi, dopo la maturità scientifica, frequentò il Politecnico di Milano ove si laureò nel 1938 in Ingegneria Civile. Quindi iniziò la professione collaborando nello studio professionale del padre.

Negli anni dell'Università fu presidente della FUCI di Brescia con Padre Marcolini. Arruolato nel Genio Aeronautico, passò gli anni di guerra in vari aeroporti del Friuli, della Sardegna e della Corsica. Fu congedato col grado di Capitano.

Nel dopoguerra fu presidente dell'UCID.

Partecipò dall'inizio all'attività della Cooperativa «La Famiglia» e fu membro fondatore del centro studi della stessa.

Nel 1956 entrò nel Consiglio della Banca San Paolo, ricoprendo tale carica fino alla scomparsa.

Fabbricere della Parrocchia di Sant' Agata e poi anche della Parrocchia di San Giovanni, collaborò con la Parrocchia di S. Maria Crocifissa; fu nominato membro delle Commissioni d'arte sacra per le parrocchie nuove e per il Legato Farinati. Nel 1965 entrò nel Consiglio della Croce Rossa di Brescia e ne diventò in seguito Presidente (carica che ricoprì fino alla sua scomparsa). Alla sua memoria è stato dedicato un automezzo per interventi urgenti di assistenza medica.

Partecipò all'attività dell'Associazione Arma Aeronautica di Brescia di cui fu più volte Consigliere.

Alla fine degli anni Sessanta fu eletto presidente dell'Associazione genitori del nostro Liceo.

È stato membro della Commissione Igienico edilizia del Comune di Brescia, Consigliere dell'Ordine degli Ingegneri, partecipò all'attività Centro Studi Urbanistici della Regione Lombardia.

Per le sue qualità umane e per la sua competenza, venne chiamato a far parte del Consiglio di Amministrazione della Congrega della Carità Apostolica e ne divenne presidente di turno.

Nel 1978 fu Socio fondatore del Club rotariano di Chiari, Oglio e Mella inferiori, di cui divenne presidente nel 1980. Alla sua memoria, è stata istituita una borsa di studio in Storia dell'arte, affidata alla fondazione «Giuseppe Tovini».

Morì improvvisamente il 18 febbraio 1984, lasciando la vedova signora Vittorina Novaglia, scomparsa, dopo breve tempo, il 26 marzo e i figli: Mariele dottoressa in medicina interna, Caterina professoressa di lingua inglese, Gabriella professoressa di educazione fisica, Massimo ingegnere libero professionista che continua lo studio di famiglia, Alessandra studentessa.

(Dal «Giornale di Brescia» del 16 febbraio 1985 e da memorie di familiari ed amici)